Alcuni consigli da non perdere

La scelta dei fiori per il giorno del matrimonio è molto importante: non solo il bouquet ma anche gli addobbi in chiesa, al ristorante, gli accessori. Sono tante le cose a cui pensare!

Tra gli elementi decorativi del vostro matrimonio non possono mancare gli addobbi floreali, che impreziosiscono la location e contribuiscono a creare l’atmosfera perfetta.
La scelta dei fiori tuttavia non è affatto semplice, perché sono tante le cose da tenere in considerazione a cominciare da gusti personali, stagione e budget.

Vediamo alcuni punti:

1. Definire il budget

La prima cosa da fare è definire il budget a vostra disposizione per i fiori del vostro matrimonio.

Le decorazioni floreali possono essere molto costose, arrivando a coprire anche il 10% del budget totale. Quindi dovete avere ben chiaro fin da subito quanto potete spendere.
Una distinzione utile è quella tra le decorazioni immancabili e quelle a cui potete rinunciare se non rientrano nel budget. Gli addobbi fondamentali sono sicuramente il bouquet per la sposa e il fiore all’occhiello per lo sposo, i fiori per l’altare e le decorazioni per il centrotavola.

Gli addobbi eventuali invece sono quelli per le panche e per l’ingresso della chiesa, i fiori per l’automobile, i bouquet delle damigelle e i fiori all’ingresso del ricevimento.

2. Lasciarsi guidare dai propri gusti

La scelta dei fiori per il matrimonio è molto personale. Il nostro consiglio, specialmente se non siete degli esperti in materia, è di iniziare ad esempio a sfogliare riviste di giardinaggio.
E per avere un’idea più chiara della resa dei fiori, non siate timidi e avventuratevi in un vivaio o in un orto botanico.
Provate a capire cosa vi piace e illustrate poi la vostra idea al fiorista. Le decorazioni floreali possono essere semplici o particolarmente elaborate, l’importante è che siano allineate allo stile e ai colori che avete scelto per il vostro matrimonio.

La vostra scelta può essere guidata anche dal messaggio che i fiori esprimono.I fiori infatti possiedono un proprio linguaggio specifico e anche in questo caso vi consigliamo di approfondire, magari chiedendo proprio al vostro fiorista.

3.  Affidarsi a un professionista

Affidarsi a un professionista è fondamentale.

Un fiorista esperto sa interpretare lo stile che avete scelto per il vostro matrimonio e sa consigliarvi le composizioni perfette, nel rispetto delle vostre preferenze e del budget che avete definito.
Per la scelta del fiorista, fatevi mostrare le foto delle composizioni che ha già creato e assicuratevi che le sue creazioni siano in linea con i vostri gusti.
Per quanto riguarda i tempi, invece, organizzatevi con largo anticipo specialmente se il professionista a cui volete rivolgervi è molto richiesto.

Questo perché l’allestimento floreale va realizzato il giorno prima delle nozze o anche la mattina stessa e dovete essere certi che il fiorista sia disponibile.
Contattatelo quindi almeno 4 o 5 mesi prima del vostro matrimonio.

4. Preferire fiori di stagione

Oggi sono molti i fiori disponibili durante tutto l’anno.

Tuttavia, è sempre consigliabile scegliere fiori di stagione perché sono al massimo del loro splendore, più freschi e anche molto più economici.

Vediamo quali fiori è possibile scegliere per il vostro matrimonio in base alla stagione.

  • Primavera
    amarillide, anemone, azalea, caprifoglio, croco, fresia, gerbera, lillà, margherita, mimosa, mughetto, narciso, orchidea, ortensia, peonia, pisello odoroso, primula, ranuncolo, rosa, tulipano

  • Estate
    garofano, gelsomino, gerbera, giglio, gipsofilia, girasole, gladiolo, ibisco, iris, magnolia, margherita, passiflora, rosa, speronella, violaciocca

  • Autunno
    aster, clematide, crisantemo, garofano, gerbera, margherita, rosa

  • Inverno
    amarillide, bucaneve, camelia, erica, stella di Natale.

5. Bouquet per la sposa

Tra i fiori per il vostro matrimonio, il bouquet della sposa è l’unica decorazione su cui proprio non potete risparmiare.

Poiché si deve abbinare perfettamente all’abito, è importante aspettare che l’abito sia stato scelto e anzi si può perfino portare al fiorista un campione della stoffa. Per quanto riguarda la forma, la scelta dev’essere in linea con il modello dell’abito ma anche con la corporatura della sposa.

Ad esempio, il bouquet a cascata è molto indicato per una sposa particolarmente alta perché accompagna la figura longilinea e slanciata. Il bouquet rotondo invece è perfetto per una sposa più minuta. Quanto alle dimensioni, è vero che più ampio e voluminoso è il vestito e più grande dev’essere il bouquet, ma sempre nel rispetto della figura della sposa, che non deve scomparire dietro ai fiori!
Il bianco è sempre stato predominante ma oggi le spose amano giocare più liberamente con il colore, scegliendo delicate nuances pastello o vere e proprie pennellate accese.

6. Fiore all’occhiello per lo sposo

Lo sposo porta all’occhiello una mini-composizione che richiama il bouquet della sposa o un unico fioregeneralmente bianco in segno di fedeltà. Se lo sposo ha il fiore all’occhiello, allora sono tenuti a portarlo anche il padre dello sposo e della sposa e i testimoni, che però hanno fiori diversi dallo sposo.

7. Composizioni per la cerimonia e il ricevimento

Per quanto riguarda le decorazioni floreali per la cerimonia, ovviamente dovete considerare il tipo di ritoreligioso o civile, e informarvi in anticipo su eventuali regole o divieti da rispettare.

In chiesa le composizioni floreali vengono collocate almeno di fianco alle sedute degli sposi e ai lati dell’altare.
Gli addobbi per l’ingresso e per i banchi degli invitati rientrano tra quelli eventuali. In caso di rito civile, sono sufficienti i fiori ai lati della postazione degli sposi, poi ovviamente sta a voi decidere se volete arricchire ulteriormente la location.
Gli addobbi floreali del ricevimento, proprio come tutti gli altri, devono armonizzarsi allo stile che avete scelto per il vostro matrimonio.

Potete collocarli all’ingresso e poi sui tavoli come centrotavola. L’importante in questo caso è che non siano troppo ingombranti, perché rischiano di diventare scomodi sia per mangiare sia per conversare.

E attenzione ai fiori troppo profumati, che potrebbero essere fastidiosi durante il pranzo o la cena.