ARRIVANO GLI SPOSI

foto-articolo-2DALLA CLASSICA BERLINA AI MEZZI ALTERNATIVI: BICI, VESPA, CARROZZA O MOTOSCAFO
Tra le tante cose da organizzare per il matrimonio, bisogna scegliere bene anche il mezzo che vi porterà all’altare prima e al ricevimento poi.

Via terra, acqua o aria? Tradizione o modernità? Romanticismo o originalità? Quali aspetti privilegiare? Le soluzioni sono molteplici e variegate; ovviamente è opportuno tener conto dello stile con cui s’intende impostare le nozze, onde evitare stonature o eccessi di sfarzo poco consoni.
Pensate che meraviglia arrivare a bordo di una spider, una berlina di rappresentanza o una cabriolet, con i capelli al vento e il velo che svolazza… le auto possono essere vintage o si può puntare su una bella carrozza con cavalli e cocchiere.
E come tradizione vuole, arrivate con qualche minuto di ritardo, ma non più di venti per non farvi detestare dagli invitati.

UN INGRESSO TRADIZIONALE: L’AUTOMOBILE
Molto utilizzata, rispettosa del galateo e della tradizione è l’auto: classica e di lusso come Mercedes e Chevrolet; romanticamente retrò, l’auto d’epoca con autista in livrea annesso; sportiva e di tendenza, una Ferrari fiammante o una Cabriolet; e infine, per un ingresso da divi hollywoodiani, una limousine rigorosamente bianca, dotata di tutti i comfort.

L’autovettura è un po’ come l’abito: va scelta a seconda della situazione.
Da non sottovalutare gli effetti collaterali: la 500 è simpatica, ma poco adatta agli abiti importanti.

UN INGRESSO ECLATANTE: VIA TERRA, ACQUA O ARIA
Tra le soluzioni più anticonformiste, location permettendo, si può optare per: una cavalcata in stile Camargue; un arrivo eclatante, quasi da capi di Stato, in elicottero; un giro panoramico in mongolfiera che libera la mente, non solo le ali; oppure una romantica ed emozionante ambientazione in barca a vela.
Se si sceglie una location per il ricevimento di nozze a ridosso del mare, si può scegliere di fare l’entrata trionfale con un motoscafo vintage o una barca d’epoca, dotate di ogni comfort da “mille e una notte”. Il luogo della festa è distante? Niente paura.
Trenitalia mette a disposizione treni speciali dotati di belvedere in testa e in coda per i quali gli sposi possono decidere percorso e soste.
La spesa varia in base alla durata del viaggio, al numero di fermate e alla tipologia del tragitto.
UN INGRESSO ECOLOGICO: BICI, SIDECAR E APE CAR All’insegna dell’eco-sostenibilità è la scelta degli sposi di giungere al luogo della cerimonia in risciò, un’idea semplice, poco costosa, ma, allo stesso tempo, divertente e originale.
Per ecologisti convinti e solo per percorsi brevi , niente di meglio che una bella bicicletta, bianca naturalmente.
Molto informale, adatta alle coppie che vogliono farsi seguire dagli amici nelle stradine di campagna o nelle viuzze di città.
Di rigore per lei le sneakers e il bouquet nel cestino.
Per autentici motociclisti il sidecar, ancora meglio se d’epoca.
A scapito dell’acconciatura, non va però dimenticato il casco nella tonalità del vestito.
Per le coppie eccentriche, un’Ape Piaggio trasformata e addobbata di fiori.
E per concludere, una soluzione romantica e suggestiva, da set cinematografico italiano anni ’50, è la Vespa, mito della nostra tradizione.

UN INGRESSO ROMANTICO: IN CARROZZA
Se si vuole creare un’atmosfera da favola, rievocatrice di principi azzurri, scarpette di cristallo, zucche e rintocchi, la carrozza trainata da cavalli bianchi è l’ideale; mentre, nel caso in cui si preferisca rendere il tutto più semplice e rustico, la botticella romana guidata da un vetturino dà un tocco di folklore e romanticismo.
Se invece volete sposarvi in una baita di montagna o su un’isola del Mediterraneo, che ne dite di un bell’asinello stile “Mamma mia”?
Qualsiasi sia il mezzo scelto non bisogna mai dimenticarsi:
– Considerare bene la proporzione fra l’ampiezza dell’auto e quella dell’abito
– Moto, spider, elicottero, nonostante siano delle soluzioni avvincenti per entrare in scena, sono al contempo pericolose per l’acconciatura
– Voi spose arriverete accompagnate dove si celebrerà il matrimonio , ma ripartirete con il vostro sposo alla guida: per cui scegliete bene!
– Gli invitati nel vedervi arrivare dovranno rimanere senza parole, perché il mezzo non deve essere più tanto “serioso”. Dovrà, invece, sorprendere tutti
– Evitate i fiocchetti sulle antenne e i cuscini di fiori sul lunotto
– Cercate di non cadere nella banalità dell’auto blu senza fantasia: ci vuole un tocco di personalità e di eccentricità anche nella scelta del mezzo di trasporto!  motociclisti il sidecar, ancora meglio se d’epoca. A scapito dell’acconciatura, non va però dimenticato il casco nella tonalità del vestito.
Per le coppie eccentriche, un’Ape Piaggio trasformata e addobbata di fiori.
E per concludere, una soluzione romantica e suggestiva, da set cinematografico italiano anni ’50, è la Vespa, mito della nostra tradizione.

UN INGRESSO ROMANTICO: IN CARROZZA
Se si vuole creare un’atmosfera da favola, rievocatrice di principi azzurri, scarpette di cristallo, zucche e rintocchi, la carrozza trainata da cavalli bianchi è l’ideale; mentre, nel caso in cui si preferisca rendere il tutto più semplice e rustico, la botticella romana guidata da un vetturino dà un tocco di folklore e romanticismo.
Se invece volete sposarvi in una baita di montagna o su un’isola del Mediterraneo, che ne dite di un bell’asinello stile “Mamma mia”?
Qualsiasi sia il mezzo scelto non bisogna mai dimenticarsi:
– Considerare bene la proporzione fra l’ampiezza dell’auto e quella dell’abito
– Moto, spider, elicottero, nonostante siano delle soluzioni avvincenti per entrare in scena, sono al contempo pericolose per l’acconciatura
– Voi spose arriverete accompagnate dove si celebrerà il matrimonio , ma ripartirete con il vostro sposo alla guida: per cui scegliete bene!
– Gli invitati nel vedervi arrivare dovranno rimanere senza parole, perché il mezzo non deve essere più tanto “serioso”.
Dovrà, invece, sorprendere tutti
– Evitate i fiocchetti sulle antenne e i cuscini di fiori sul lunotto
– Cercate di non cadere nella banalità dell’auto blu senza fantasia: ci vuole un tocco di personalità e di eccentricità anche nella scelta del mezzo di trasporto!